31 Marzo 2023

Prevenire insetti e malattie: ecco i trattamenti da fare

Anche per le piante come negli umani la prevenzione gioca un ruolo fondamentale. Prendersene cura ostacolando l’insorgere di malattie (come quelle fungine) e impedirne l’infestazione da parassiti è un aspetto importante della coltivazione, che contribuisce a mantenere le piante sane e produttive.

Ad oggi le infestazioni e i funghi rappresentano la prima causa di pessime produzioni agricole. Queste problematiche se non prevenute o trattate per tempo possono causare danni significativi e compromettere la crescita, la salute e la produzione delle piante.

Ci sono molti modi per prevenire infestazioni di insetti e malattie nelle piante, molte delle quali possono fare la differenza, come l’adozione di pratiche colturali corrette. Questo generalmente include la scelta ponderata di piante, la rotazione delle colture, il mantenimento di un’adeguata igiene delle foglie e degli arbusti oltre alla fornitura di acqua e nutrienti in quantità adeguate. L’utilizzo di prodotti biologici a base di composti naturali è un modo efficace per prevenire e controllare parassiti e funghi, senza rendere necessaria l’adozione prodotti chimici sintetici.

Importanti precisazioni sull’utilizzo dei prodotti

Tuttavia, nei casi più gravi, l’utilizzo di prodotti chimici può essere necessario per il trattamento o l’interruzione della diffusione di malattie o infestazioni.

È importante ricordare che i PFNPE (Prodotti Fitofarmaceutici Non Professionali) sono quei prodotti utilizzati per la protezione delle piante e degli animali domestici destinati ad un utilizzo da parte di privati e non da parte di professionisti. Questi prodotti per via della loro interazione con l’ambiente sono regolamentati dalla normativa europea n. 1107/2009, la quale prevede che ogni stato sottoponga a verifica periodica le aziende produttrici al fine di autorizzare la produzione dei prodotti, dopo aver valutato l’impatto ambientale sulla flora e sulla fauna nazionale.

Prevenzione da insetti e malattie: alla scoperta dei principali nemici

Le malattie nelle piante possono causare danni significativi influenzando la crescita, la produzione e la qualità dei frutti o delle verdure. Alcune di esse come la ticchiolatura (malattia fungina provocata dal fungo Venturia inaequalis) possono compromettere a lungo termine intere colture. In questi casi il trattamento preventivo rimane la migliore arma per combattere le problematiche indotte dai funghi.

Alcune altre pericolose malattie che possono infestare le piante ornamentali o le coltivazioni sono:

  • oidio: è una malattia fungina che colpisce molte piante, causando la formazione di una patina biancastra sulle foglie, sui fiori e sui frutti. Questa malattia può ridurre la quantità di luce solare che raggiunge le piante, compromettendo la loro capacità di fotosintetizzare e di produrre zucchero;
  • peronospora: questa malattia colpisce molte piante, come patate, pomodori, fagioli e vite. In genere si manifesta con delle macchie marroni sulle foglie e sui frutti che compromettono la maturazione;
  • botrite: uva, fragole e pomodori sono solo alcuni dei frutti che la botrite può compromettere attraverso la formazione di muffa grigia;
  • ruggine: la ruggine è una malattia che colpisce molte piante, come i cereali, il caffè, le rose e i fagioli. Essa è caratterizzata da macchie marroni o rosse sulle foglie e sui fiori, colori da cui prende i nomi.

Prevenzione da insetti e malattie: l’approccio corretto

Un significativo apporto nella prevenzione delle suddette problematiche può essere sicuramente dato dal cosiddetto approccio olistico. Questo approccio nella prevenzione di insetti e malattie si basa sull’integrazione di pratiche sostenibili, che tengono conto degli aspetti biologici, ambientali e sociali del sistema agricolo. Generalmente contribuisce a mantenere le piante sane e produttive, preservando al contempo l’ambiente e promuovendo la sostenibilità dell’agricoltura a lungo termine.

L’adozione dell’approccio implica l’integrazione di diverse pratiche, tra cui:

  • scelta delle piante: la scelta di piante resistenti è un modo efficace per prevenire infestazioni e malattie. Inoltre, la diversificazione delle colture riduce notevolmente i rischi dell’insorgere di problematiche;
  • rotazione delle colture: la rotazione aiuta a prevenire l’insorgere di malattie oltre che di insetti. Il terreno non essendo utilizzato dalle stesse colture scongiura l’annidamento di specifici parassiti.
  • mantenimento dell’igiene delle piante: è importante rimuovere le parti malate, le foglie cadute, i rami secchi e tutto il materiale organico in decomposizione intorno alle piante. Alcune brutte sorprese scoperte grazie a strumenti specifici dopo il raccolto potrebbero essere scongiurate in origine, come ad esempio l’oidio delle viti;
  • utilizzo di prodotti biologici: attualmente sul mercato ci sono moltissimi prodotti biologici a base di composti naturali che possono essere utilizzati per prevenire e controllare parassiti e malattie. Questi prodotti sono sicuri per l’ambiente, per le piante e per gli animali domestici;
  • fornitura di acqua e nutrienti in quantità adeguate: mantenere un terreno sano, ben drenato e con l’adeguata fornitura idrica, assicura un apporto nutrizionale adeguato alle piante, che se in salute saranno sicuramente meno vulnerabili.

In sintesi, le malattie fungine sono una minaccia sia per la salute che per la produttività delle piante che influiscono sulla qualità e sulla quantità della produzione di frutti e verdure. È importante monitorare regolarmente per rilevare segni dell’insorgere di possibili problematiche e intervenire tempestivamente per prevenire la diffusione.

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