11 Agosto 2023

Arredi per Esterno

La primavera e l’estate sono le stagioni in cui si desidera vivere di più all’aria aperta e non solo facendo passeggiate nei boschi, al mare o nei giardini cittadini, ma anche restando in casa.

Chi ha uno spazio esterno presso la propria abitazione, che sia grande o piccolo, si ritrova uno spazio outdoor che, se ben arredato e organizzato, può essere vissuto h24, tra riposini pomeridiani e cene con gli amici.

In un terrazzo o giardino vivibile, oltre alle piante e ai fiori più belli e profumati, non devono mancare quei mobili che donano comodità e relax. È importante però tenere conto, prima di sceglierli, alcuni fattori che vanno oltre il semplice gusto estetico, primo fra tutti i materiali e lo spazio a disposizione.

Come arredare uno spazio esterno, tra ombrelloni, sdraio e luci

Come avviene per l’arredamento, anche per lo spazio esterno è importante scegliere uno stile, in modo da valorizzarlo adeguatamente e viverlo in maniera più piacevole.

Si può optare dunque per uno stile mediterraneo, dove dominano i toni del blu, ceramiche colorate, piante grasse e mobili. In alternativa c’è lo stile minimal, dove le linee degli arredi sono pulite, essenziali e squadrate, oppure il vintage con tavoli e sedie in vimini o ferro battuto impreziosite da tessuti floreali.

In ogni caso, qualsiasi sia lo stile scelto, in uno spazio esterno, non possono mancare tavolini e sedie, magari posti sotto un ombrellone o un gazebo per garantire protezione soprattutto dai raggi solari. Si può optare per un ombrellone a raggi con tanto di classico palo centrale oppure per un modello a braccio, che invece lascia più spazio di movimento senza alcun impedimento.

Non possono mancare le poltroncine, pouf, amache e i divanetti foderati con il Polyrattan, un tessuto tecnologico sintetico atossico, impermeabile e molto resistente agli agenti atmosferici e ai raggi solari.

Volendo si può arredare un esterno molto spazioso con sedie sdraio, anche con schienali reclinabili e con le ruote, in modo da poterli spostare facilmente.

Illuminazione da Esterno

Anche l’illuminazione fa parte integrante dell’arredamento di un terrazzo o di un giardino, con fonti di luci che devono essere scelte in maniera intelligente in modo da creare uno spazio vivibile, ma sempre rilassante.

Via libera dunque a faretti e lampade sospese per illuminare il tavolo, a lanterne da terra posizionate in punti strategici e a ghirlande luminose formate da tante lampadine per rendere l’ambiente più conviviale e piacevole.

Tornando ai mobili per esterno, l’elemento fondamentale da considerare è il materiale che, essendo esposto a pioggia, sole e vento, deve essere molto resistente e, nello stesso tempo, non richiedere una manutenzione troppo costosa.

Materiali dei mobili da esterno

Il materiale prediletto per i mobili da esterno è senza dubbio il legno, che dona calore all’ambiente, ma richiede molta manutenzione affinché mantenga pressoché inalterato il suo aspetto. Prima di tutto si consiglia di scegliere solamente legni certificati, prelevati dalle foreste in modo eco-sostenibile e di valutare, oltre al tipo di legno, anche la sua resistenza a elementi come umidità, calore e insetti (in questo caso la scala va da 1 a 5).

Tra i legni migliori per i mobili da giardino ci sono l’itauba, il teak, l’acacia e il pino, generalmente resistenti a funghi, tarme e insetti. C’è poi il rattan che non scolorisce, difficilmente si scheggia e resistente a sole e intemperie varie. Questo legno deve essere trattato con l’olio di teak, come per qualsisia altra tipologia esotica (in tutti gli altri casi basta un impregnante specifico per legno).

Tipologie di Materiali

Ci sono poi i mobili in resina, molto leggeri e diversificati tra forme, colori e stile. In commercio ci sono infatti modelli in resina iniettata (solitamente abbinata con finiture in vetro o alluminio), intrecciata (metodo di lavorazione di alta gamma) o stampata. La manutenzione della resina è piuttosto semplice, bastando acqua e sapone o un prodotto che garantisca il mantenimento dell’aspetto originario.

Si può arredare uno spazio esterno anche con mobili in metallo, in particolare l’alluminio, un materiale leggero, moderno e raffinato. Inoltre, è resistente e non necessita sostanzialmente di alcuna manutenzione.

Per i mobili in acciaio, è importante accertarsi che si tratti di metallo trattato preventivamente con resine protettrici epossidiche che evitano la corrosione. L’acciaio galvanizzato è invece quello rivestito da più strati di zinco, rendendolo così ancora più leggero, brillante e inossidabile.

Il ferro battuto rende il terrazzo o il giardino più vintage e romantico. Inoltre, è un materiale resistente ma molto pesante, aspetto da non sottovalutare nel caso si abiti in un luogo molto ventoso.

Il ferro battuto e l’acciaio epossidico devono essere trattati con semplice vernice per ferro o con del comune prodotto antiruggine.

Per quanto riguarda i tessili, optare per i rivestimenti in Textilene, costituiti in parte da PVC, resistenti a umidità e raggi UV.

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