14 Gennaio 2022

Proteggi le tue piante dall’inverno con i Tessuti Antigelo

I tessuti antigelo sono i migliori alleati di botanici, agricoltori e appassionati di giardinaggio, perché sono in grado di proteggere le piante e le colture dal freddo e dal gelo, soprattutto nelle regioni più settentrionali.

Si tratta di speciali coperture realizzate con tessuti, materiali biodegradabili o riciclati, utilissime per difendere le nostre piante dal freddo e dalle prime gelate.

Scopriamo insieme quali sono i vantaggi di scegliere i tessuti antigelo per piante, fiori e colture. Vediamo, soprattutto, quali sono le specie e le varietà più a rischio e che richiedono maggiori cure e attenzioni.

Tessuti e materiali antigelo per le piante tropicali

In primis, le varietà che soffrono di più le basse temperature sono tutte quelle che provengono dal Centro America, dal Sud America e dal Sud Est Asiatico. Tra queste sono anche comprese le specie del Sud Italia che non sopportano il freddo e sono abituate al clima mitigato della macchia mediterranea.

Stiamo parlando quindi delle piante di limoni, arance e bergamotto, e in generale di tutti gli agrumi che crescono bene nei frutteti in Meridione. Anche gli ulivi devono essere protetti durante le basse temperature, comprese gardenie, piante erbacee, palme esotiche ornamentali.

Il telo antigelo per le piante è utile anche per alcune varietà particolari come l’ibisco e il gelsomino siciliano, tipiche dei climi più caldi.

In generale, le piante più sensibili al freddo sono quelle ricche d’acqua e con un film sottile che non protegge a sufficienza i vasi linfatici. Per queste specie vegetali il freddo e il gelo possono diventare micidiali.

Al contrario, le piante come rose e ortensie, caratterizzate dalla foglia caduca, robusta e resistente, si sono acclimatate anche alle temperature e alle gelate della pianura padana e delle regioni più settentrionali d’Italia. In questi territori, inoltre, le piane e le colture subiscono gelate e improvvisi cambiamenti climatici che possono mettere a dura prova il successo del raccolto.

Cos’è il tessuto antigelo e come funziona

Il tessuto antigelo, chiamato anche tessuto non tessuto o nonwoven, è realizzato con fibre artificiali come il polipropilene, creato appositamente in laboratorio. A differenza dei tessuti naturali, realizzati rispettando un ordito e una trama prestabilita, in quelli artificiali le fibre non seguono una direzione precisa ma sono disposte in modo casuale.

Il polipropilene permette di utilizzare le coperture in svariati campi, non solo in agricoltura, ma anche da chi ha un piccolo orto o vuole proteggere i vasi dei fiori in terrazza e sul balcone.

Tutti i vantaggi del tessuto non tessuto antigelo

  • Resistenza. Il tessuto antigelo in polipropilene è robusto e resistente alle temperature fredde, al gelo, alla pioggia, alla grandine e alla neve. Proprio per questo viene utilizzato anche nelle vigne e nei frutteti per riparare gli arbusti e gli alberi dalle avversità della stagione fredda;
  • Flessibilità. È molto facile da usare e si installa in modo semplice;
  • Protezione. Il tessuto non tessuto antigelo è anche un ottimo filtro per i raggi ultravioletti UV, quelli più dannosi e nocivi per piante, foglie e frutti;
  • Lunghezza. Il tessuto antigelo può arrivare anche alla lunghezza di 28-30 metri, avvolto in pratici rotoli.

Il tessuto non tessuto è realizzato con materiali permeabili che lasciano passare la giusta quantità di sole e di luminosità, per il corretto sviluppo della pianta, e l’acqua necessaria al suo sostentamento. Una volta acquistato va steso e rimanere morbido, quindi va fissato con degli appositi pioli da inserire nel terreno.

Valido alleato contro il freddo e le gelate, è perfetto per proteggere da insetti e parassiti che possono compromettere il successo del raccolto.

Quando e dove utilizzare il tessuto antigelo

In agricoltura, si installa una volta seminato e quando le piante sono danneggiate e presentano difficoltà nel riprendersi. Inoltre, si può applicare dopo il primo raccolto e se ci sono i presupposti per una nuova produzione. Attenzione però, perché il tessuto antigelo non protegge dall’erba cattiva, che cresce forte e robusta indisturbata sotto al telo.

In giardino, può essere utilizzato per proteggere le piante di agrumi e alcune piante esotiche e della macchia mediterranea, comprese le verdure come asparagi e carote.

Sul balcone, il tessuto antigelo è l’alleato migliore per proteggere le piante officinali come basilico e rosmarino, a patto che siano coltivate in vasi orizzontali.

In questi casi si consiglia di scegliere tessuti non tessuti più corti e maneggevoli.

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