28 Dicembre 2021

Imbottigliamento Vino Fai da Te: ecco gli accessori indispensabili

Creare in autonomia il vino sta diventando sempre di più una tendenza. È un’operazione non così difficile, ma che richiede tempo, cura e impegno. Presenta, però, molteplici vantaggi in termini di risparmio, qualità del prodotto, riscoperta di vecchie tradizioni e, soprattutto, il piacere di offrire un prodotto da te creato ad amici e familiari.

Dopo averlo realizzato, dovrai procedere al suo imbottigliamento; per eseguirlo a regola d’arte, occorre utilizzare l’attrezzatura adeguata.

Imbottigliamento: quale attrezzature utilizzare

Ti serviranno varie attrezzature, facili da reperire e da usare, per procedere con l’imbottigliamento. In primis, questa operazione va eseguita in un luogo pulito e senza polvere.

Le attrezzature da utilizzare sono:

  • un tubo per travaso composto da una cannuccia a sifone in gomma o in plastica,
  • un imbuto,
  • bottiglie di vetro dove andrai a travasare il vino,
  • dei tappi,
  • una cannula aspiratrice per rimuovere residui di olio enologico,
  • uno scovolino,
  • un avvinatore che facilita la procedura di sanificazione delle bottiglie,
  • una macchina tappatrice per tappare bottiglie con tappo di sughero.

È importante controllare che le bottiglie scelte per il travaso del vino siano pulite e asciutte, prive di tracce di sporco e umidità. Se hai deciso di riutilizzare bottiglie già adoperate in precedenza, ecco un metodo utile per pulirle: prova a utilizzare acqua e bicarbonato. Riempi la bottiglia con questi due elementi e lasciali agire per due giorni. Una volta concluso questo, sciacqua la bottiglia con acqua calda, aiutandoti con uno scovolino per rimuovere meglio i residui.

Come scegliere la Bottiglia giusta

Devi sapere che esistono più tipologie di bottiglie per imbottigliare diversi tipi di vini:

  • la bottiglia “renana” è adatta all’imbottigliamento di vini bianchi e rosati,
  • la “borgognona” è utilizzata per vini invecchiati,
  • la “bordolese” è adatta ad imbottigliare vini bianchi (nel caso di vetro verde) e vini rossi (nel caso di vetro più scuro),
  • la bottiglia “a macchinetta” è utilizzata per vini destinati ad essere consumati entro breve tempo,
  • la “champignotta” è perfetta per i vini spumanti,
  • l'”emiliana” è usata per i vini frizzanti.

Anche la scelta del tappo è importante. Da questo, infatti, dipende la conservazione del vino, la sua stagionatura nella bottiglia e la sua qualità. Esistono tappi in plastica, utilizzati per bottiglie dove si conservano vini da consumare entro pochi mesi. Invece, si possono adoperare anche tappi in sughero di media qualità, mentre quelli di prima qualità vengono usati per vini da invecchiare.

Come eseguire l’Imbottigliamento del Vino

L’imbottigliamento del vino comprende due fasi principali: il travaso e la tappatura.

Per prima cosa, travasa il vino dalla damigiana alla bottiglia, aspirandolo da un tubicino. Fatto ciò, rabbocca il vino al giusto livello, cercando di lasciare 1 cm di spazio tra il tappo e il vino. Questo è un passaggio fondamentale poiché, a causa del contatto tra il tappo in sughero e il vino, potrebbero formarsi muffe.

Successivamente passa alla tappatura della bottiglia del vino. Se hai scelto un tappo di sughero, procedi alla lubrificazione del tappo con “olio enologico”, in modo che scorra più facilmente nella macchina. Inserisci il tappo nell’imbottigliatrice a leva alzata. Una pressa in ottone (con abbassamento della leva), comprime il tappo.

Se invece, hai scelto un tappo di plastica, l’operazione è più semplice. Inseriscilo nella bottiglia, posta su un basamento in legno, con un martello.

Nel caso sia un vino frizzante, dovrai applicare anche una “gabbietta metallica”, che trattiene il tappo ed è particolarmente resistente alla pressione.

In quali periodi Imbottigliare il Vino

In base alle antiche tradizioni, ci sono tre periodi per l’imbottigliamento del vino:

  • fase di luna crescente (ideale per imbottigliamento di vini frizzanti),
  • fase di luna calante (adatta per vini a invecchiamento lungo),
  • fase di luna piena (ideale per l’imbottigliamento di qualsiasi tipo di vino).

Puoi, inoltre, imbottigliare vini giovani durante i mesi di marzo e settembre, mentre quelli più invecchiati durante tutto l’anno (necessariamente in giornate con sole e non così fredde).

Tags:

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.