24 Novembre 2022

Come disinfettare i tagli della potatura

La potatura è un termine utilizzato per indicare una vasta gamma di interventi volti ad agevolare la crescita sana e rigogliosa di una pianta. Essa rappresenta un processo di primaria importanza, da svolgere con perizia e attenzione.

Nonostante siano in molti a considerare questo processo semplice e non propriamente utile, in realtà una potatura effettuata in modo errato può provocare diverse problematiche. Tagliando i rami si causano, infatti, ferite alla pianta, dalle quali possono entrare microrganismi patogeni capaci di portare malattie gravi.

Proprio questa è la ragione per la quale occorre questo disinfettare i tagli da potatura.

Disinfettare i tagli: come e quando farlo

Una corretta disinfettazione ricopre un ruolo importante all’interno del processo di potatura. Ovviamente, essendo questo in grado di favorire o meno la corretta crescita della pianta, è necessario comprendere in quali modalità è possibile disinfettare i tagli della potatura.

Nella maggior parte dei casi, un taglio di potatura effettuato nel modo corretto si rimargina in tempi abbastanza brevi. Decisamente più lunga è, invece, la tempistica necessaria a far rimarginare rami dal diametro superiore a 4 cm. Situazioni come queste obbligano ad applicare il disinfettante direttamente sul taglio già negli istanti successivi alla potatura.

Quasi sempre, il materiale usato come disinfettante è il mastice, una soluzione che permette di sigillare il taglio.

Al fine di garantire i risultati sperati è necessario procedere spalmando uno strato uniforme e sottile. In caso contrario, l’uso di del mastice potrebbe rappresentare una porta d’ingresso privilegiata per gli agenti patogeni.

Disinfettare con il rame: un metodo efficace e sicuro

Proprio a causa delle diverse controindicazioni che caratterizzano il mastice, moltissimi sono gli agricoltori che hanno adottato soluzioni differenti. Tra tutte, una delle più apprezzate è il rame, trattamento anticrittogamico utilizzatissimo nei frutteti.

Questa soluzione può essere applicata, tramite l’uso di un pennello, direttamente sul taglio, garantendo risultati ottimali grazie alla sua capacità di penetrare all’interno dei tessuti legnosi e, soprattutto, in virtù di caratteristiche come stabilità e resistenza.

Propoli: come sconfiggere ogni batterio

Tra le opzioni più efficaci rientra, senza ombra di dubbio, propoli. Quest’ultimo non è altro che una sostanza capace di rendere qualsiasi pianta notevolmente più forte e resistente.

Particolari resine, cera, pollini e speciali enzimi presenti nella saliva delle api garantiscono un’azione disinfettante naturale, in grado di sconfiggere in maniera rapida ed efficiente ogni eventuale batterio e, al tempo stesso, capace di favorire una veloce cicatrizzazione del taglio.

Proprio queste caratteristiche hanno reso la propoli una delle opzioni più utilizzate in ambito botanico o agricolo.

Attrezzi di potatura: perché è importante disinfettarli

Seppur utile a evitare diversi rischi, limitarsi a disinfettare solamente il taglio potrebbe non bastare. Al fine di evitare la proliferazione di funghi e batteri è necessario provvedere anche alla sterilizzazione degli attrezzi di lavoro. Infatti, proprio questi ultimi possono rappresentare il più efficace mezzo di propagazione degli agenti patogeni.

Di conseguenza, prima di procedere con la potatura delle piante, è preferibile assicurarsi di avere a portata di mano uno spray disinfettante, in maniera tale da poterne usufruire spruzzandolo sulle lame ogni qualvolta risulti necessario.

In virtù dell’uso che se ne fa, è consigliabile optare per un prodotto in grado di garantire un’azione rapida e, allo stesso tempo, capace di non danneggiare il metallo. Una soluzione utile a disinfettare ogni pianta nel modo corretto evitando, però, di corrodere gli strumenti di lavoro potrebbe essere un disinfettante a base di alcol etilico per il 70% e di acqua per il restante 30%.

A ogni modo, prima di procedere all’acquisto di prodotti di questo tipo è proferibile informarsi in modo dettagliato sulle caratteristiche dei propri strumenti di lavoro, così da evitare problematiche di ogni tipo.

Un ultimo consiglio: al fine di evitare la diffusione di nuovi batteri, è raccomandabile bruciare i resti della potatura.

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