26 Ottobre 2022

Forbici & Cesoie da Potatura: quali scegliere

Le forbici o cesoie da potatura sono uno fra gli strumenti da taglio indispensabili per chi si occupa della cura del giardino.

Utilizzate da professionisti, ma anche da hobbisti, queste sono uno strumento necessario per la potatura e devono però essere scelte in base all’utilizzo che se ne intende fare.

Lame, sistemi di taglio, peso ed ergonomia: sono tanti i fattori che possono influenzare la scelta. Ecco, quindi, mini guida per poterti consigliare al meglio sulla scelta delle forbici o cesoie adatte alla potatura.

Cosa si intende per potatura

La potatura è una tipo di lavorazione effettuate sui rami delle piante attraverso un taglio netto di questi. Non è un’operazione semplice, infatti richiede esperienza e manualità. La potatura è fondamentale per permettere alla pianta di crescere velocemente e produrre i suoi frutti.

Se siete alle prime armi, vi consigliamo di documentarvi sull’operazione per poter scegliere al meglio gli strumenti che vi permetteranno di potare le vostre piante nel miglior modo possibile.

Come scegliere le forbici da potatura

Le caratteristiche principali che occorre valutare in fase di scelta sono principalmente: le lame della forbice, il suo sistema di taglio e infine l’ergonomia.

Le lame della forbice da potatura devono essere solide e affilate al punto giusto per poter eseguire in modo facile un taglio netto e preciso. Occorre tener conto anche della forma delle lame, se questa è “curva” permette una stabilità nella presa durante il taglio. Sono però indicate per i piccoli rami, quindi potrebbero limitare le lavorazioni di potatura.

Il sistema di taglio della forbice, ossia la parte che porta le due lame ad unirsi tramite i manici, può essere di diversi tipi. C’è il sistema di taglio a incudine, a lama o a incrocio, tutti diversi tra loro in base alle esigenze di chi le usa.

L’ergonomia della forbice deve essere ottima, altrimenti il rischio è di trovarsi ad utilizzare uno strumento scomodo e difficile da usare.

Il nostro consiglio è quello di scegliere una cesoia o forbice di qualità e certificati.

Cesoie a mano o automatiche?

Oggi non esistono più solo le cesoie manuali, che richiedono esperienza e molta fatica nel taglio, ma anche quelle automatiche.

Le cesoie a due mani

Le cesoie a due mani, conosciute anche con il nome di “troncarami“, sono molto diverse dalle comuni cesoie “corte”. Non è opzionale alla comune cesoia, spesso chi pota per professione le possiede entrambe. Permettono di svolgere tagli diversi sui diversi diametri del ramo.

Cesoie con cricchetto

Le cesoie o forbici a cricchetto prevedono un utilizzo importante della forza manuale nel momento del taglio. Questo sistema però è in grado di ampliare questa forza, permettendo di tagliare facilmente il ramo. Il punto a sfavore di queste forbici sta nel peso, a causa dalla componente metallica di cui sono fatte.

Cesoie pneumatiche

Le cesoie pneumatiche permettono di potare grazie a un sistema ad aria compressa, con compressore. Questo sistema agevola il lavoro in termini di tempo e fatica, inoltre permette il taglio anche di rami importanti (4-5 cm di diametro).

Cesoie o forbici a batteria

Le cesoie a batteria sono la scelta migliore se si vuole combinare la manualità al risultato professionale. Se le cesoie hanno una batteria grande questa può essere comodamente “indossata” come uno zaino, per liberare le mani dal peso.

In conclusione, noi vi consigliamo di scegliere una cesoia adeguata al tipo di esperienza e lavorazione, nonché un prodotto di qualità. Quello che ne risentirebbe, se si sceglie un prodotto scadente, è la salute della pianta ma anche di chi la utilizza.

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